Da El Naranjo Frontera : progetto ‘Borse di Studio’

Da El Naranjo Frontera (Petén) –
Lettera di una delle Suore di San Giuseppe dell’Apparizione:
FARE DA TRAMITE IN MODO CHE LA SOLIDARIETA’ ARRIVI FINO AI PIU’ POVERI ……

Da molti anni siamo servite come “ponte” affinchè donazioni di persone generose e sensibili alle necessità dei più poveri arrivino a chi ne ha bisogno: un grande aiuto l’ hanno dato gli amici e le amiche d’ Italia, che, attraverso le nostre suore Vincenza, Enza e la sua famiglia, la nostra amica Francesca (affettuosamente Fra) e altri, ci hanno fatto arrivare i soldi per sostenere borse di studio per ragazzi e ragazze (ma anche bambini e adulti) che non potevano far diventare realtà i loro sogni di continuare a studiare per mancanza di possibilità economiche. Così è stato il caso dei fratelli Luis e Hector, che frequentarono la scuola primaria e la scuola media (istituto IGER) e poi, grazie a questi aiuti, poterono proseguire gli studi di magistero nella capitale del Guatemala. Accogliemmo anche l’aiuto per borse di studio nel settore URL-CAPS, arrivate attraverso il nostro amico Padre Ignacio Scheifler (SJ). Con queste borse di studio si è cercato di aiutare non solo nell’ immediato chi avesse bisogno ma soprattutto  di favorire una continuazione della solidarietà animando ciascuno di loro verso un servizio o impegno sociale, che aiutasse a sperimentare che c’è più gioia nel dare che nel ricevere. Abbiamo prestato attenzione affinchè il supporto che dovrebbe dare lo Stato del Guatemala arrivi alle donne attraverso IGER e che questo appoggio diventi effettivo. Pensando allo sforzo che queste donne devono fare per arrivare ai requisiti necessari per avere queste borse di studio dal governo, quest’ ultimo non deve sottrarsi alla responsabilità nel dare un’ opportunità di educazione alle donne più povere e che sono state storicamente emarginate. Anche la Parrocchia ci ha aiutato economicamente con borse di studio, particolarmente a chi, per l’estrema povertà in cui vive, non può studiare o non può far studiare i suoi figli e le sue figlie, che magari sono catechisti o impegnati in qualche ministero della Parrocchia offrendo gratuitamente fatica, tempo e dedizione per il bene della Chiesa nella comunità locale: così è stato il caso di coordinatori nella comunità di La Jicotea, Santiaguid e El Naranjo. Per il ciclo scolastico 2008 e 2009 si sono uniti alla lista dei benefattori la dottoressa Leslie e suo marito Riccardo, amici degli Stati Uniti che ci hanno fatto visita in varie occasioni, accompagnando e appoggiando i promotori di salute. Questa coppia di sposi è stata molto sensibile e ha avvalorato il lavoro generoso e gratuito dei promotori di salute che vengono a visitare qui a El Naranjo e che visitano nei loro villaggi. Leslie e Riccardo hanno donato per il ciclo scolastico 2008 e 2009 circa 1000 dollari ogni anno per aiutare a studiare i promotori di salute e i loro figli e figlie poichè hanno scarse possibilità economiche. In caso di emergenze o per particolari occasioni ci hanno chiesto borse di studio limitate ad un anno o due: è stato il caso delle sorelle Olga e Maria il cui papà, per un incidente, restò per vari mesi senza lavoro. Per evitare di far perdere loro l’ anno scolastico fu presentato il caso alla commissione educativa del Vicariato Apostolico del Peten e poichè  non si faceva più in tempo ad includerle nel preventivo delle borse di studio, già consegnato, Chepito (incaricato delle borse di studio del VAP) si ingegnò offrendo i propri soldi per aiutarle. E noi? “Un ponte”. Ci sentiamo felici di ciò quando vediamo da una parte la fiducia e la solidarietà di donatori e dall’ altra parte la soddisfazione e la gioia degli studenti che hanno potuto studiare grazie a queste borse di studio. Alcuni di loro esprimono un sincero ringraziamento e si sforzano per ottenere e non perdere il beneficio di una borsa di studio che a tanti di loro ha cambiato il futuro dando una speranza per un domani migliore per loro stessi e per la loro famiglia. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibili questi semi del Regno di Dio tra noi.


LISTA DI ALCUNE DELLE PERSONE AIUTATE CON LE BORSE DI STUDIO DEGLI AMICI ITALIANI

(1 euro = circa 10 quetzales)

1) Pablo: grazie all’ aiuto ricevuto per 2 anni (200 quetzales mensili) riuscì a terminare la sua carriera di Maestro di “Segunda Enseñanza” in Università.

2) Josè Manuel: giovane di 17 anni che grazie all’ aiuto sta studiando in meccanica industriale (100 quetzales mensili).

3) Maynor Orlando: giovane maya-kekchè che grazie all’ aiuto terminò il 3° anno di scuola dell’ obbligo a La Libertad durante il ciclo scolastico 2008 (50 quetzales mensili).

4) Graciela Evarista: è di una comunità lontana (Los Reyes) e grazie all’ aiuto  (iscrizione di 250 quetzales e noleggio per inviarle libri e altri documenti ) si trova già al 2° anno di scuola dell’ obbligo, è molto povera ma è una buona studentessa.

5) Blanca: una ragazza di una famiglia molto povera che per questo motivo è arrivata fino a 16 anni senza sapere nè leggere nè scrivere. Con l’aiuto degli amici italiani ricevette l’alfabetizzazione e apprendette velocemente, e siccome ottenne una buona qualifica conseguì una borsa di studio con un’istituzione guatemalteca, terminando il 1° anno di scuola in un programma accelerato per adulti e ora si trova al 2° anno : le pare un sogno!

6) Miguel Angel: giovane di 13 anni che vive in una comunità chiamata “Nuevo San Josè”, è il maggiore di tanti fratelli, figlio di agricoltori molto poveri che lottano per dare da mangiare a tutti i figli e li mandano alla scuola primaria…dissero che già per la scuola dell’obbligo facevano molta fatica e i soldi non bastavano perchè l’istituto di scuola dell’obbligo si trovava molto lontano e dovevano pagare il passaggio quotidiano oltre al materiale scolastico e all’uniforme. Con l’aiuto degli amici italiani (50 quetzales mensili) si attivarono a mandarlo a scuola, il ragazzo è molto contento e sta studiando già al 2° anno.

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